Da Gnarls Barkley a Beck, da Mf Doom ai Black Keys passando per i Gorillaz e James Mercer, etc...
Nella stanza dei giochi di Brian Burton, al secolo Danger Mouse, sono passati pesi massimi della really-good-music-che-tanto-piace-a-me. Ora è il turno di Norah Jones.
Dopo il capitolo di "ROME" con Daniele Luppi e il buon Jack White i due hanno sfornato "Little Broken Hearts".
Io sto per metterlo in play.
P.s. vorrei essere amico di Brian Burton.
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