Yeahlistik!
Pensieri/Parole/Opere/Visioni
lunedì 10 marzo 2014
martedì 17 dicembre 2013
Chet Faker
A relished discovery of these days: Chet Faker.
The name is a tribute to the great jazz artist Chet Baker and the style is intimate at the same way.
They say his music is electronic, but the word 'electronic' does not pay tribute to the warmth of his sound at all.
In 2012 the world knew and appreciated him for "Thinking In Texture". It took me a little bit more but I've put it on heavy rotation to recover.
//
Una gradita scoperta di questi giorni: Chet Faker.
Il nome è un tributo al grande jazzista Chet Baker e lo stile è altrettanto intimo.
La sua musica dicono sia elettronica, ma la parola 'elettronica' non rende per niente omaggio al calore del suo sound.
Nel 2012 il mondo lo ha conosciuto e apprezzato per "Thinking In Texture". Io ci ho messo un pò più di tempo ma lo sto ascoltando a ripetizione per recuperare.
giovedì 1 agosto 2013
A river, underwater // Un fiume, sottacqua
Blogdiggin' today I've remained speechless looking at these images. It sounded like it was a photoshop manipulation, but it was not. It look exactly like it is. Or better: it isn't exactly what it looks like. You should agree with me saying that Mother Nature made a great job in creating this trompe l'oeil. The illusion of an underwater river it's created by the composition of the water: a layer of hydrogen sulfide, which lies on the boundary between fresh and salt water, together with the fallen dead trees and leaves, compose this astonishing paint. The place is Cenote Angelita, in Mexico and the photographer who I should thank is Anatoly Beloshchin.
//
Facendo diggin' tra i blog oggi sono rimasto senza parole davanti a queste immagini. Sembrava una manipolazione di photoshop, ma non lo era. Appare esattamente come è. O meglio: non è esattamente cosa sembra. Dovreste essere d'accordo con me nel dire che Madre Natura ha fatto un grandioso lavoro nel creare quest'illusione ottica. L'illusione di un fiume sottomarino è creata dalla composizione dell'acqua: uno strato di solfuro di idrogeno, che si distende sul confine tra acqua dolce e acqua salata, assieme ad alberi e foglie morte caduti dall'alto, compongono questo magnifico quadro. La location è Cenote Angelita, in Messico e il fotografo che dovrei ringraziare è Anatoly Beloshchin.
.
domenica 28 luglio 2013
Memento Mori
Based on few short stories from the book "Machine of Death", written by Matthew Bennardo, Ryan North and David Malki.
The director is Michael Mohan and he made a good job.
//
Basato su alcune piccole storie tratte dal libro "Macchina della Morte", scritto da Matthew Bennardo, Ryan North e David Malki.
Il regista è Michael Moahn e ha fatto un buon lavoro.
mercoledì 26 giugno 2013
lunedì 10 giugno 2013
Iscriviti a:
Post (Atom)